martedì, febbraio 28, 2006

Piango
E' un pianto muto, non posso permettermi di piangere,
di mostrare al mondo il vuoto che mi divora...

Ma chi ascoltererebbe il mio pianto ?
Chi asciugherebbe quelle lacrime?

Inutili domande.....

Asciugo le poche lacrime che incontrollate solcano le mie guance
Il mio cuore continua il suo pianto, in silenzio......

sabato, febbraio 25, 2006

Stamattina mi alzo e mi vesto da "femmina"...già, domani devo essere ad un matrimonio, e così provo il vestito che ho comprato un mese fa.
Ma un mese fa era diverso......
Mi guardo alla specchio: ho i tacchi alti, troppo alti...il vestito mi va un po' grande. In un mese sono dimagrita, colpa della corsa, maledetta passione -sfogo!!!
Vedo la mia immagine riflessa nello specchio e non sembro io....mi osservo, guardo il mio corpo e mi cerco tra quei seni che si intravedono nella scollatura del vestito, tra le curve del mio corpo che cerco di nascondere in un vestito che non lo permette... Non riesco a trovarmi....è come se tra l'immagine del mio corpo e me ci fosse qualcosa che non risponde.
Forse è colpa del vestito, penso....Mi guardo ancora,cammino davanti allo specchio, ma io non ci sono..........

martedì, febbraio 21, 2006



Istinto

Si è messo in allarme, il mio istinto.

E’ un fenomeno misterioso, sesto senso più delicato e preciso

dell’olfatto e della vista.

Il mio istinto è in allarme….mi permette di cogliere, solo per qualche frazione di istante, forse anche meno, la realtà con i sensi più delicati, il pericolo che mi minaccia anche senza guardarmi alle spalle, anche al buio…..

giovedì, febbraio 16, 2006

……Paura di cadere dal pensiero dell’altro……

martedì, febbraio 14, 2006

Scrivere.

Ho il cassetto del mio comodino pieno di vecchi e nuovi diari.

Già, le parole si dice che tradiscano i pensieri, le emozioni, ma non ho mai potuto fare a meno di affidare ad una penna le mie sensazioni.

Poesie, frasi, pensieri stanno lì ad evocare i miei sorrisi, le miei gioie, le mie paure, i miei momenti bui.

Ho sempre pensato che scrivere fosse un rifugio dove confini il tuo mondo.

Dietro ogni parola si cela, forse solo un’ombra del tuo sentire….

Ma è qualche tempo che il mio pensiero, abituato a tradurre sensazioni in parole, adesso niente, non riesce neanche a formularne uno.

Mi vengono in mente parole e parole fitte, intrecciate le une alle altre, quasi senza spazio tra le righe, fino quasi a non distinguersi più, in un groviglio….ma poi, niente, non scrivo!

Non so perché mi accada così.

Si scrive in fondo su una pagina di un diario perché si ha bisogno di scrivere, perché scrivere servirà a curare qualcosa dentro di te.

Si scrive quando si vivono forti emozioni, belle o brutte, quando si è mossi da sentimenti assoluti come amore, passione, tristezza, odio, o perché semplicemente se ne vuole portare in vita il ricordo…..

mercoledì, febbraio 01, 2006

..... racconto ancora di me.....
Vivo a Roma, mi scopro diversa, capace di avere, con facilità innata, amicizie di ogni genere.
Bei tempi, ricordi ancora più belli: le estati romane, dopo aver fatto gli esami, rimangono impresse nel mio cuore. A Roma mi costruisco una vita mia, autonoma, divisa tra soprt, studio, amici, feste e viaggi.
Poi torno a casa per qualche mese: ho difficoltà ad un esame di matematica, non è la mia materia....
Decido di trattenermi lì per 2 mesi, il tempo di prendere qualche lezione privata e superare l'esame.
E' in questi due mesi che incontro una persona, ci frequentiamo, io mi innamoro.
Neanche qualche mese e sono cotta di lui: è il mio grande amore, io non ho dubbi.
Sono ingenua, pura, è la prima volta che mi innamoro davvero...
A volte, ma ne sono convinta solo ora, alcuni incontri sono il potere e la violenza del nostro destino.......