lunedì, gennaio 30, 2006

Giornata d'inferno.
Arriva la sera e poi la notte.
So già che lotterò contro la notte, contro il pensiero di te.....
Chiudo gli occhi e sento che la notte prende il sopravvento su di me.
Ho paura, combatto contro il catalizzatore dei miei pensieri,
contro la mia triste notte che non risparmia tremori e pianti....
E' cosi per ore...
Poi la notte sembra aver fatto pace con me, ma è un'illusione...
Mi sono lasciata ingannare: la notte è quieta e io resto sconfitta...
......Non sono stata mai amata......

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

conosco molto bene quelle notti...conosco quella dsensazione che sai non ti lascerà mai, finchè non sarà proprio la stanchezza fisica a sfinirti...solo quella...perchè altrimenti il cervello continuerebbe a pensare e pensare...e sembra che ci sia una goccia di malinconia che cade, ogni istante, su ogni curva della tua mente, e non c'è maniera di fermarla...e scava scava....ed allora è solo il corpo, quel grande limite, che ci fa desistere...e si arrende...grazie al cielo....

11:37  

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