sabato, dicembre 31, 2005

Bilancio consuntivo al 31. 12. 2005

31. 12. di questo anno, momento di chiusura dei bilanci aziendali....
Ed io, da economista che sono, non posso non pensare al bilancio di questo mio anno!
Sono qui che ipotizzo il mio schema di bilancio con tanto di Stato Patrimoniale e Conto Economico, schemi che metterebbero in luce i cambiamenti qualitativi e quantitativi di questo mio anno ed evidenzierebbero la produzione di un utile o di una perdita......

Ma questo è stato un anno troppo importante per parlare in termini economico - ragioneristici.
E' un anno che sfugge alla logica della partita doppia, dove ci sono utili che non sono utili e perdite che sono utili........

E' stato un anno iniziato male, vissuto in assenza di gravità: come muoversi in uno spazio in disuso, dove non si ha la forza di reagire di fronte alla minaccia della vuotezza..... in cui ti accorgi che la vita che hai scelto e progettato ti sbatte in un angolo e ti mette di fronte a situazioni estreme e ti obbliga ad ascoltarti....

Una mattina di gennaio ti svegli, ti guardi allo specchio e vedi due pupille spente, due occhi che stanno perdendo quel bellissimo luccichio vivace di cui sono dotati.....
Ma qualcosa in te arde ancora, parte dal cuore, non si può fermare....

E da lì, questo diventa l'anno della coscienza. Per ascoltarla bisogna stare in silenzio e da soli, senza nulla intorno. All'inizio non senti nulla, l'unica cosa che provi è terrore, ma poi lontana senti una voce , è lei la tua anima che è viva e grida di gioia.....

E le ferite, quelle profonde, quelle che ti hanno fatto male, diventano un dono, ti spingono finalmente verso il sentiero che la tua anima desidera imboccare....

Ci sono vite che appaiono diritte, facili da percorrere, vite invidiabili, e vite fatte di dossi, curve.
Ma in questo anno ho capito che non sempre ciò che è linea preordinata è bello.....

Ogni sinuosità, ogni tornante della vita può essere manna inaspettata.... Ed è allora che guardi il mondo con occhi nuovi, che scopri quanto è bello il sorgere del sole e che in cielo c'è una luna lucente e che la vita è piena di poesia......

Buon Anno.

Silvia

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

bella confessione...non pubblico nessun post su c´`o che sia stato il mio 2005...non è stato un bell'anno, sinceramente...non ho mai passato più di 2 mesi in uno stesso posto, sempre con una valigia da fare, volti nuovi da conoscere,sempre persone diverse con cui condividere tutto...alcune avrei fatto volentieri a meno di conoscerle...anno iniziato tornando a Roma, il rendersi conto che la relazione che hai non può funzionare...rompere tutto quello hai vissuto perchè scopri il reale valore delle cose...impossibili cose, che non si realizzeranno mai, ma forse non puoi fare a meno di dire a quella persona che conosci da sempre, che non puoi vivere senza quello sguardo, quelle sue parole...e sapere che romperai non solo la tua esistenza, ma che tirerai giù, insieme alla tua anche quella degli altri...rimorsi, pianti nell'ubriachezza di notti insonni...di nuovo anemia...viaggiamo di nuovo...conosci altre persone, cene di lavoro, avere sempre una aria intelligente, e non lasciare mai capire che dentro hai la morte in cuore....prendi un aereo...tuo fratello ti chiama mentre stai per mettere piede su quell'apparecchio, per dirti che è nato tuo nipote...la cosa più bella dell'anno!!!!e poi di nuovo rilanciarsi nelle ambiguità delle relazioni...tornare indietro...ma forse no, non siamo ipocriti...non ti amo...le ansie, le attese...la prima volta che vedo mio nipote...è proprio piccolo...non dico una parola...mi inginocchio davanti a lui, mentre beve il latte...10 minuti di silenzio assoluto...e mi chiedo se mai avrò io un figlio...sono la pecora nera della famiglia, il personaggio più stravagante, ed ora me ne rendo conto, lo tocco con mano...estate, studio intenso, caldo atroce, passione ardente...periodo di grandi stupidaggini...chiacchierate in riva al mare con una amica...mi trascino fino a settembre...appuntamento in una capitale...l'altro giorno più felice del mio 2005 (a parte la nascita di mio nipote...)...l'ennesimo arrivederci...e speriamo di rivederci...torno a casa mia...sono le 2 del mattino...non ho mangiato nulla per tutto il giorno...non sento più il corpo...ma non ha importanza...questo giorno me lo ricorderò per sempre...
conclusione della storia...un anno tremendo...un anno di presa di coscienza, sì, sicuramente, ma anche un anno di sfide a me, al mondo, alla tradizione, ai pregiudizi...conflitti grandi, troppo grandi per essere combattuti da una persona sola...ma chissà ce l'abbiamo fatta, sembra...abbiamo realizzato poco, ma ciò che è stato realizzato era buono...non sono mente economica, assolutamente no, tutto il contrario...forse, dopo tutto questo, quando tutto questo finirà, riuscirò a raccontarti una bella storia, chissè riuscirò a trasformare tutto questo in un bel racconto...chissà...

23:03  
Blogger J.C. said...

Ci sono vite che appaiono diritte, facili da percorrere, vite invidiabili, e vite fatte di dossi, curve.
Questa é una grande veritá.
Buon anno anche a te.
J.C.

19:23  
Blogger J.C. said...

Si, puoi dire che parlo un po' d'italiano ;)
Mi sono dimenticato un po' in tutti questi anni (ho studiato cuattordici anni nella Scuola Italiana di Santiago di Cile - sono uscito dieci anni fa), ma ancora posso parlare e leggere.
J.C.

18:46  
Anonymous Anonimo said...

Diversità...cosa meravigliosa, anche se a volte non è sempre facile sostener quegli sguardi che ti studiano e ti scrutano...non è sempre facile...grazie per i tuoi auguri. Io ti auguro che il tuo cammino continui sempre, fedele a se stesso, e che possa condurti alle profondità di te...

19:43  

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