mercoledì, ottobre 05, 2005

Un mercato.....particolare.....

Tempo fa leggevo un libro "Che cos'è l'amor" di Bacchini e Lalli e sono rimasta senza parole!
Vi spiego perchè......
Tutti pensiamo che l'amore disinteressato è la forza che regola i rapporti personali intimi, ma non è così per tutti, ve lo assicuro!
Alcuni economisti hanno una visione molto meno sentimentale...
I rapporti umani, secondo loro, nascerebbero da uno scambio in cui ciascuno riceverebbe qualcosa di valore dall'altro.
Mi spiego meglio.....
Avete presente il mercato? I rapporti intimi tra le persone sono al pari di merci e servizi scambiabili sul mercato. Ogni individuo tenderà a massimizzare il proprio benessere ( cioè ad ottenere il meglio sul mercato!!!!)ma, con un vincolo che è rappresentato dalle dotazioni ( a cui si attribuisce una somma paria 10)....
La dotazione è il valore che noi diamo ad ogni specifica caratteristica di una persona: per esempio, per alcuni è molto importante l'aspetto fisico dell'altro per cui attribuirà un valore più grande a questo elemento, per altri l'intelligenza, per altri ancora la simpatia e così via.....
Arriviamo al dunque......
Secondo questa teoria noi sceglieremmo il nostro partner
proprio in questo modo: se ad esempio io giudico fondamentale la bella faccia
e per me vale 7, devo essere disposta ad accontentarmi
di qualcosa in meno delle altre caratteristiche.... per cui sceglierò sul mercato il meglio in base alla mia scala di valori!

Io sono inorridita e immagino anche le vostre facce: lo so, lo so, non si può rappresentare con un grezzo numero l'essenza di una persona....ma, pensandoci bene, non è quello che a livello più o meno inconscio facciamo tutti?

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Risposta alla tua ultima domanda: no.non ho mai pensato che se non posso ottenere tutto dalla vita, o trovare le caratteristiche giuste nell'altra persona, allora chissà mi dovrei accontentare perchè bene o male il bilancio valoriale risulta in equilibrio...per favore!!! al momento di soffrire, di amare, non posso pensare che, a prescindere da tutto, il quoziente dell'altro rimane in bilancio rispetto a questo 10...il problema è la libertà di stampa che si concede alla gente....chi ha detto che tutti sono liberi di scrivere tutto quello che gli pare e piace??? soprattutto se si tratta di libri spazzatura....(adesso, non so, non ho letto questo libro di cui parli, e dubito fortemente che lo leggerò!!...non voglio giudicare ciò che non conosco...però per una volta scelgo di rimanere nella "beata ignoranza"...)...comunque, ripeto: alla domanda non è quello che facciamo un po' tutti a livello inconscio?...risposta: NO. almeno spero...

13:15  

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